Rifugiamoci in Cucina!
Ogni giorno, ti proponiamo piatti tipici preparati con passione e realizzati con genuini prodotti locali.
Le nostre famose frittelle
Frìtli d pómi e Zópi dal Cumélgu - dolcissime frittelle di mele e pane tipiche del Comelico
La ricetta originale, insieme all’inseparabile forchettone per friggere, ce l’ha tramandata la nonna “Lena”, che preparava i dolci con quello che aveva in casa: il latte delle nostre mucche, le uova delle nostre galline, le mele che erano facili da reperire. E non sprecava mai neanche "al pan veciù" (il pane raffermo), indispensabile per completare la ricetta.
Polenta affogata
"Al Mès" - un piatto tradizionale del Comelico, semplice ma ricco di gusto e profumo
È una polentina a base di latte e farina di granoturco, servita con burro fuso e balòta (ricotta con erba cipollina) o ricotta affumicata, insieme ad una tazza di latte o di vino, dove “al mès” viene immerso prima di essere mangiato. Gli abitanti di Casamazzagno, dai quali discende la nostra famiglia, in passato erano soprannominati "Kei dal Mès" perchè consumavano spesso questa pietanza.
Menu
Primi, per l’acquolina in bocca
Zuppa d'orzo
Minestra di verdura
Penne alla boscaiola
Spaghetti aglio olio peperoncino
Penne o Spaghetti al ragù o pomodoro
Secondi, per il vero sapore di montagna
Salsiccia con polenta
Funghi con polenta
Formaggio fuso con polenta
Piatto misto: salsiccia formaggio fuso e polenta
Piatto Popera: salsiccia formaggio fuso funghi e polenta
Wurstel con crauti o patate
Uova, speck e patate
Dolci, per chiudere in dolcezza
Strudel di mele
Torta Sacher
Torta Linzer
Yogurt ai frutti di bosco
Non perderti anche le nostre grappe aromatizzate della casa!
Ecco qui alcuni gusti:
Ginepro
Ortica
Achillea
Radice di Genziana
Cumino
Liquirizia
Levistico
Grappa del Rifugio
E il pomeriggio?
Taglieri di salumi e formaggio, dolci, bibite rinfescanti o calde.
Menù della conquista del Passo della Sentinella
16/04/1916 – creato in occasione del centenario nel 2016
Abbiamo pensato questo menù come nostro omaggio ai Mascabroni di Cima Undici che conquistarono il Passo della Sentinella e per commemorare tutti i soldati che hanno combattuto la Grande Guerra.
Il "Menù del Pisandolo" in foto è stato disegnato e scritto il 28 maggio 1916 da Giovanni Ambroso, telegrafista, che legando i nomi delle pietanze ai luoghi frequentati, con ironia cercava di alleggerire il dramma della guerra.
Primi
Pasta e Fagioli
Penne dei Mascabroni di Cima Undici
Secondi
Piatto dell’Alpino
Spezzatino con polenta o patate
